Siamo quello che compriamo | Le nuove tribù
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Le tribù moderne🛍️

In un mercato iper-competitivo, i consumatori non sono più fedeli ai brand… a meno che non diventino Lovemarks! 💘 📢

28 Feb , 2025 Brand Identity, E-Commerce, Strategia

Le tribù moderne🛍️

Lo sappiamo: siamo quello che compriamo.

Ora che il mercato è sempre più competitivo, la sovrabbondanza di opzioni ha reso difficile per i marchi ottenere lealtà da parte dei consumatori. Le persone, infatti, sono sempre più inclini a sperimentare nuovi brand, a cambiare preferenze e a non rimanere legate a un solo prodotto o servizio. 

Per capire meglio questi meccanismi, viene in nostro aiuto Kevin Roberts, con la sua teoria che suddivide le marche in questo modo, sulla base dell’amore e del rispetto che i consumatori provano nei loro confronti:

La maggior parte delle marche è un brand, i consumatori si fidano e hanno rispetto per loro, ma non le amano – per questo le tradiscono! 

Al contrario, i Lovemarks sono quelle marche che non tradiremo mai, neanche se cascasse il mondo.

Per quanto la Pepsi sia buona, se siete della tribù Coca Cola, non comprerete mai altre marche di bibite gassate. Vi dirò di più: se qualcuno osasse affermare che la Pepsi è più buona della Coca Cola, la difendereste come se fosse qualcosa di sacro. 

È proprio questo il significato di Lovemarks: sono brand che riescono a generare una lealtà profonda, in cui i consumatori si identificano pienamente, tanto da considerarli quasi un’estensione della propria persona. 

Questo fenomeno si amplifica ancor di più quando la marca diventa un collante sociale che unisce gruppi di individui che hanno valori o interessi simili, come in moderne tribù.

Avete mai parlato con l’utente medio di Apple? Normalmente è dotato di Iphone, Airpods, Apple Watc, iMac… Per lui Apple è molto più di un brand, è una parte della sua identità (e comprerebbe mai, ma proprio mai, un Android!). 

Apple è riuscita a creare un’identità di marca che va ben oltre la funzionalità dei suoi prodotti. La filosofia dell’azienda, che enfatizza il design, l’innovazione e la semplicità, ha contribuito a creare un’immagine di appartenenza esclusiva. Anche l’integrazione tra i prodotti Apple rende facile per chi possiede più dispositivi dell’azienda sentirsi parte di un sistema coeso, dove ogni dispositivo funziona perfettamente con gli altri. Gli utenti Apple spesso si sentono parte di un gruppo che condivide una visione comune e tendono ad aiutarsi e a supportarsi a vicenda. 

Questa moderna tribù ha anche un luogo di aggregazione: l’Apple store. Gli utenti qui si sentono accolti in un ambiente che non è solo commerciale, ma anche educativo e comunitario. 

Insomma, sempre più spesso si formano gruppi di consumatori che sviluppano un legame profondo, quasi tribale, con marchi che riescono a soddisfare non solo i loro bisogni, ma anche le loro emozioni e aspirazioni. 

Per questo, le aziende possono puntare sulla costruzione di una community forte e coesa attorno ai propri valori e alla propria identità, per affrontare la sfida dell’infedeltà dei consumatori, trasformando i clienti in veri e propri ambasciatori del brand.

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