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I migliori Google Font del 2021

Scegliere i font per un sito è sempre un’impresa delicata, perché significa trovare il visual giusto per esprimere online il tono di voce del brand o dell’azienda, attraverso la parola scritta.

26 Lug , 2021 Web & Seo

I migliori Google Font del 2021

Scegliere i font per un sito è sempre un’impresa delicata, perché significa trovare il visual giusto per esprimere online il tono di voce del brand o dell’azienda, attraverso la parola scritta.

Google font 2021, perché sceglierli? 

Ci sono 1,83 miliardi di siti web su internet, secondo i dati aggiornati a gennaio 2021; questi siti verranno visitati e il 40% degli utenti che lo fatrà lasceranno una pagina che impiega più di 30 secondi per caricarsi.

Baobab Communication, agenzia grafica con sede a Padova, mette particolare attenzione in ogni aspetto della realizzazione dei suoi progetti. Per questo motivo, quando scegliamo un font, teniamo conto della sua facilità a caricarsi, dell’immediatezza espressiva, della coerenza rispetto alla brand identity e dell’obiettivo del sito. Noi ci affidiamo ai google web font, che assicurano il rispetto di tutte queste caratteristiche. I google font migliori secondo noi sono 6, e ve li elenchiamo qui.

1. Rubik: uno dei Google font 2021 più versatili, di dimensioni e stili quasi illimitati.

rubik-google-font

2. Anton: dichiarazioni audaci? Questo font senza grazie è impegnativo, proprio perché ricco di carattere.

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3. Balsamiq Sans: giocoso ma non troppo, è l’alternativa giusta per siti orientati per la famiglia o che declinino un certo spirito avventuroso.

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4. Playfair Display: semplice e pulito, utile anche per dare un certo tocco storico.

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5. Oxygen: l’alternativa ai già più noti Roboto e Open Sans: è uno dei più popolari da inizio 2021.

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6. Major Mono Display: geometrico, molto monospaziato, viene fornito solo in maiuscolo. Estremamente giocoso, sarebbe un’ottima scelta per un sito web eccentrico, in particolare per i banner web e utilizzato in grandi dimensioni.

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Font serif e font sans serif: come orientarsi. 

Font serif o font sans serif, come scegliere? La soluzione migliore è imparare a dosare correttamente i font con le grazie e senza grazie. Combinando i testi dei banner abbinando un serif e un sans serif è spesso una scelta corretta, a patto che ci sia una buona gerarchia visiva tra i font ed avendo l’accortezza di scegliere font abbastanza differenti tra loro, per dare il giusto contrasto. La regola aurea dice: non più di 2 font!

Da font e font per Android: scegliere la semplicità.

Semplicità di lettura: è il vero obiettivo, quando si tratta di fruizione e usabilità dei siti, ma anche di utilizzare in modo facile e immediato il proprio smartphone. Scegliere il font per Android significa poter modificare ogni tipo di testo, visto che si interviene sul sistema operativo: ecco perché consigliamo di scegliere un font semplice e senza effetto calligrafico, non solo per poter utilizzare correttamente il proprio device, ma anche per non pregiudicare l’esperienza utente con il sito. Da font è una libreria free con moltissimi font a disposizione per addetti ai lavori e appassionati.

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  1. […] per arrivare al suo scopo, oltre alla sua abilità nel disegno, sono ad esempio le immagini e i font. Fortunatamente esistono ormai diverse risorse, anche gratuite, per reperire questi elementi […]

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Venti
di cambiamento,
in 20 anni
sempre insieme.

Avete notato il nostro nuovo payoff?
Si scrive TOGETHERE ma si pronuncia TOGETHER e per noi significa “stare insieme” ma anche qualcosa di più.
Vicinanza, unione, condivisione, inclusione: tutti concetti molto complessi, che abbiamo approfondito e sperimentato in questi primi 20 anni di “Think And Do”.

Ma anche TO GET THERE: lavorare per arrivare a una certa meta, guardare al futuro senza mai fermarsi, perché arrivati davvero non lo siamo mai, e se dopo 20 anni siamo qui, chissà tra altri 20! Non la pensi anche tu così?